Il Natale è passato, è cominciato un nuovo anno.
La Befana fa prove di volo per lasciarsi dietro ciò che di bello e di brutto c’è stato.
È impaziente di cominciare cose nuove e di portare avanti quelle già iniziate.
Buon volo!
La Befana continua a volare.
L’altro ieri ha affrontato la prova preselettiva di un concorso.
Pigiata tra migliaia di persone si chiedeva che ci facesse lì, a più di cinquant’anni, con tre lauree e una specializzazione, che non le evitano nemmeno dei quiz assurdi.
Due euro al guardaroba per lasciare borsa e cellulare, per poi scoprire che quasi tutti si erano tenuti il vietatissimo smartphone.
Due ore al freddo nel padiglione della fiera in attesa dell’espletamento delle procedure.
Poi sessanta minuti per sessanta domande, concentrata a non sbagliare a riempire i pallini giusti.
Ma poi pensa che è fortunata, perché non ha dovuto spostarsi e spendere soldi per viaggiare, dormire e mangiare.
Perché non ha rinunciato alle feste natalizie e alla presenza delle persone a cui vuole bene.
Perché è in mezzo alle persone, condividendo disagi, paure e disperazioni.
Perché è stata selezionata tra i primi e adesso si è tolta il pensiero.
Perché non le è toccata neanche l’alzataccia la mattina.
E, soprattutto, a più di cinquant’anni, è ancora lì, a provarci, a mettersi in gioco, pronta a ricominciare ogni volta e provare a volare!
Ci sono e ci provo, nonostante tutto, anche sapendo di perdere e, sopratutto, rischiando di vincere.
Anzi, in fondo, consapevole di vincere sempre e comunque vada.
Buon volo!