Il 2018 è iniziato: l’anno dei miei 50 anni.
Sono successe tante cose nel 2017: belle e brutte, ma soprattutto straordinarie e incredibili, tutte.
Posso dire di sapere il dove e il quando, ma il come e il perchè rimangono un mistero.
Il periodo d’Avvento è stato sereno come non mai da tanti anni, finalmente vissuto in modo spirituale.
Ho avuto un po’ di nostalgia lasciando l’anno vecchio alle spalle, ma la luce continua a illuminare il mio viso. Il sorriso è contagioso, così come il buon umore.
Dovevo arrivare a 50 anni per scoprire che mi stimo, mi piaccio e mi sento addirittura innamorata di me stessa per la prima volta nella vita.
Forse è arrivata l’ora di realizzare i miei sogni e programmi, anche se guardandomi indietro, non se ne è realizzato uno come volevo, ma molto meglio. Non posso che essere grata e ringraziare incessantemente per tutto quello che mi è stato donato.
Così l’8 febbraio ho finito di sostenere gli esami della mia terza laurea.
Vado avanti ringraziando per quello che sono stata, perchè sto scoprendo giorno per giorno un po’ di più chi sono e pur non sapendo ancora chi sarò.